venerdì 15 febbraio 2013

venerdì 15

Colui che mangia non disprezzi colui che non mangia (Rom. 14:3)



Per quanto riguarda cibo e svago c'è spazio per la varietà e i gusti individuali (Rom. 14:2, 4). Comunque ci rendiamo anche conto che la varietà non è una scusa per abbandonarsi agli eccessi. Prendiamo l'esempio del cibo. Anche se ci potrebbe far piacere assaggiare cibi diversi, non mangeremmo consapevolmente del cibo che è marcio, perché ciò andrebbe contro il buon senso e potrebbe nuocere alla salute. Allo stesso modo, benché possiamo essere aperti a vari tipi di divertimenti sani, non ci impegneremmo in attività ricreative che sono pericolose, violente o marce dal punto di vista morale. Dedicarci a tali attività andrebbe contro i princìpi biblici e metterebbe in pericolo la nostra salute fisica e spirituale. Per essere sicuri di rimanere dentro limiti ragionevoli, facciamo bene a determinare in anticipo se alcuni svaghi che incontrano i nostri gusti sono sani oppure no (Efes. 5:10). w11 15/10 1:3, 4