mercoledì 2 ottobre 2013

mercoledì 2

Non continuiamo a dormire come fanno gli altri, ma stiamo svegli e siamo sobri (1 Tess. 5:6)



L'apostolo Paolo esortò i compagni di fede a 'non continuare a dormire come fanno gli altri'. Cosa intendeva dire? Un modo in cui si potrebbe 'continuare a dormire' è quello di non tener conto delle norme morali di Geova. Un altro è quello di ignorare il fatto che il tempo in cui Geova distruggerà gli empi si è avvicinato. Dobbiamo stare attenti che queste persone non ci influenzino al punto da farci adottare i loro modi di pensare e di agire (1 Tess. 5:4-8). Alcuni credono che non ci sia nessun Dio al quale rendere conto (Sal. 53:1). Altri pensano che Dio non si interessi di noi esseri umani, e che quindi sia inutile interessarsi di lui. Altri ancora credono di poter essere amici di Dio semplicemente perché appartengono a una chiesa. Tutte queste persone sono spiritualmente addormentate, e hanno bisogno di essere destate. Dobbiamo fare tutto il possibile per aiutarle. w12 15/3 1:4, 5