lunedì 2 settembre 2013

lunedì 2

Fino a quando, o Geova, devo invocare soccorso, e tu non odi? (Abac. 1:2)



A volte potremmo sentirci come il profeta Abacuc, che gridava a Geova per avere giustizia senza capire perché egli avesse permesso certe ingiustizie (Abac. 1:3). È davvero importante che imitiamo la fede di Abacuc, che disse: "Tuttavia, in quanto a me, certamente esulterò in Geova stesso; di sicuro gioirò nell'Iddio della mia salvezza" (Abac. 3:18). Come Geremia nell'antichità, se siamo "in aspettativa" con piena fede in Geova, l'Iddio della giustizia, possiamo essere fiduciosi che ogni cosa sarà corretta al momento giusto (Lam. 3:19-24). Viviamo in tempi emozionanti. Stanno avendo luogo avvenimenti meravigliosi e altri sono prossimi. Rimaniamo al passo con l'organizzazione di Geova. Seguiamo il consiglio scritturale di guardare avanti anziché indietro. In tal modo daremo prova del fatto che 'ricordiamo la moglie di Lot'! (Luca 17:32). w12 15/3 4:19, 20