domenica 2 giugno 2013

domenica 2

Felici quelli le cui opere illegali sono state perdonate e i cui peccati sono stati coperti (Rom. 4:7)



Dio ha provveduto un adeguato strumento legale per il perdono dei peccati. Questa buona notizia si incentra sul ruolo di Gesù nella realizzazione del proposito di Dio. Paolo attendeva con ansia il "giorno in cui Dio giudicherà per mezzo di Cristo Gesù le cose segrete del genere umano, secondo la buona notizia" (Rom. 2:16). Con questa affermazione l'apostolo non stava sminuendo l'importanza del "regno del Cristo e di Dio" né di ciò che Dio farà per mezzo del Regno (Efes. 5:5). Egli mostrò che, se vogliamo vivere e ricevere le benedizioni che saranno elargite sotto il Regno di Dio, dobbiamo riconoscere (1) la nostra condizione di peccatori agli occhi di Dio e (2) la necessità di esercitare fede in Gesù Cristo per ricevere il perdono dei peccati. Quando una persona comprende e accetta questi aspetti del proposito di Dio e vede quali prospettive questo le apra per il futuro, può giustamente esclamare: "Questa è proprio una buona notizia!" w11 15/6 1:17, 19