domenica 23 giugno 2013

domenica 23

Mi accingo a scendere per liberarlo dalla mano degli egiziani (Eso. 3:8)



Il proposito di Geova nel liberare gli israeliti era quello di farne il suo popolo (Gen. 22:17). Dio diede agli israeliti un codice di leggi che avrebbe permesso loro di avere una pacifica relazione con lui (Isa. 48:17, 18). Disse loro: "Se ubbidirete strettamente alla mia voce e osserverete in realtà il mio patto [contenuto nel codice della Legge], allora certamente diverrete di fra tutti gli altri popoli la mia speciale proprietà" (Eso. 19:5, 6). Di conseguenza, la relazione privilegiata con Dio di cui godevano gli israeliti dipendeva dall'ubbidire alla sua voce. Pensate a come sarebbe stata la vita degli israeliti se solo avessero ubbidito alla voce di Dio! Geova avrebbe benedetto i loro campi, le loro vigne, i loro greggi e le loro mandrie. Li avrebbe anche protetti dai nemici: una prova concreta, questa, del fatto che l'ubbidienza al vero Dio reca benedizioni spirituali e materiali (1 Re 10:23-27). w11 15/7 3:7, 8