martedì 18 giugno 2013

martedì 18

Con la mia voce chiamerò Geova stesso, ed egli mi risponderà dal suo monte santo (Sal. 3:4)



Esprimendo la sua fiducia in Geova, Davide scrisse le suddette parole. Per ordine di Davide, l'arca del patto, simbolo della presenza di Dio, è stata portata sul monte Sion (2 Sam. 15:23-25). Appropriatamente, quindi, Davide dice che la sua preghiera sarà esaudita dal monte santo di Geova. Certo che la sua preghiera a Dio non sarà vana, Davide non prova terrore. Al contrario, dice: "In quanto a me, certamente giacerò per dormire; di sicuro mi sveglierò, poiché Geova stesso continua a sostenermi" (Sal. 3:5). Anche se di notte il pericolo di un attacco a sorpresa è maggiore, Davide non ha timore di andare a dormire. È sicuro che si sveglierà, perché le sue esperienze passate gli hanno insegnato che può contare sull'incrollabile sostegno di Dio. La stessa fiducia possiamo avere noi se osserviamo "le vie di Geova" e non ci allontaniamo mai da lui (2 Sam. 22:21, 22). w11 15/5 5:6, 7