domenica 7 luglio 2013

domenica 7

Su di essi siano pace e misericordia, sì, sull'Israele di Dio (Gal. 6:16)



Quando nella Bibbia leggete il nome "Israele", cosa vi viene in mente? Magari Giacobbe, figlio di Isacco, che fu poi chiamato Israele? Oppure pensate ai suoi discendenti, l'antica nazione di Israele? O forse all'Israele spirituale? Quando la Bibbia parla di Israele in senso figurato, in genere si riferisce all'"Israele di Dio", i 144.000, che sono unti con lo spirito santo per divenire re e sacerdoti in cielo (Riv. 7:4; 21:12). Pensate però al particolare riferimento alle dodici tribù di Israele che si fa in Matteo 19:28. Gesù disse: "Anche voi che mi avete seguito sederete su dodici troni, giudicando le dodici tribù d'Israele". In questo versetto "le dodici tribù d'Israele" rappresentano coloro che saranno giudicati dagli unti discepoli di Gesù e che hanno la prospettiva di ricevere la vita eterna su una terra paradisiaca. Questi trarranno beneficio dai servizi sacerdotali dei 144.000. w11 15/9 2:1, 2