martedì 12 marzo 2013

martedì 12

La sapienza è con i modesti (Prov. 11:2)



Prima di decidere cosa fare in una data situazione, dobbiamo domandarci: "È una decisione che spetta a me?" I genitori possono concedere ai figli la possibilità di prendere alcune decisioni, ma i figli non dovrebbero arrogarsi tale autorità (Col. 3:20). Le mogli e le madri hanno un certo grado di autorità in seno alla famiglia, ma fanno bene a riconoscere che il capofamiglia è il marito (Prov. 1:8; 31:10-18; Efes. 5:23). In maniera simile i mariti devono riconoscere che la loro autorità è limitata e che devono essere sottomessi a Cristo (1 Cor. 11:3). Gli anziani prendono decisioni che influiscono sulla congregazione. Tuttavia si accertano di "non andare oltre ciò che è scritto" nella Parola di Dio (1 Cor. 4:6). Inoltre seguono attentamente la guida che ricevono dallo schiavo fedele (Matt. 24:45-47). Possiamo risparmiare molta ansia e dolore a noi stessi e agli altri se con modestia prendiamo decisioni solo quando ci è concessa l'autorità di farlo. w11 15/4 2:10, 11