venerdì 29 marzo 2013

venerdì 29

Non discernevano ancora la scrittura che egli doveva sorgere dai morti (Giov. 20:9)



L'idea che degli esseri umani potessero diventare creature spirituali e governare in un Regno celeste era sconosciuta ai discepoli di Gesù prima della Pentecoste (Atti 1:6). Quando furono battezzati con spirito santo e ricevettero la speranza celeste riuscirono a comprendere cosa intendeva dire Gesù. L'intendimento che prima non era alla portata dei discepoli di Gesù fu possibile dopo il versamento dello spirito santo. Per ispirazione, gli scrittori delle Scritture Greche Cristiane spiegarono per nostro beneficio particolari affascinanti del proposito di Geova (Efes. 3:8-11, 18). Oggi sia i cristiani unti con lo spirito sia gli appartenenti alle "altre pecore" si nutrono dello stesso cibo spirituale e assimilano queste stesse verità (Giov. 10:16). Siete grati della conoscenza e dell'intendimento della Parola di Dio che lo spirito santo ci provvede in questo modo? w11 15/12 4:7, 8 ---- Lettura della Bibbia per la Commemorazione: (fatti avvenuti di giorno: 16 nisan) Luca 24:1-12