sabato 2 marzo 2013

sabato 2

Lo scettro non si allontanerà da Giuda, né il bastone da comandante di fra i suoi piedi, finché venga Silo (Gen. 49:10)



A partire dal regno del re Davide, che proveniva dalla tribù di Giuda, lo scettro (la sovranità regale) e il bastone da comandante (il comando) appartennero alla tribù di Giuda. "Silo" significa "colui del quale è; colui al quale appartiene". La discendenza regale di Giuda si sarebbe conclusa con "Silo", l'erede permanente, poiché Dio disse a Sedechia, l'ultimo re di Giuda, che il dominio sarebbe stato dato a colui che ne aveva il diritto legale (Ezec. 21:26, 27). Dopo Sedechia, Gesù fu l'unico discendente di Davide al quale fu promesso il potere regale. Prima della nascita di Gesù, l'angelo Gabriele disse a Maria: "Geova Dio gli darà il trono di Davide suo padre, ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe per sempre e del suo regno non ci sarà fine" (Luca 1:32, 33). Silo deve quindi essere Gesù Cristo, che fu un discendente di Giuda e di Davide (Matt. 1:1-3, 6; Luca 3:23, 31-34). w11 15/8 1:6