sabato 13 aprile 2013

sabato 13

Ogni uomo dev'essere pronto a udire, lento a parlare, lento all'ira (Giac. 1:19)



Se un cristiano capisce che sta per arrabbiarsi mentre ha uno scambio di opinioni con un fratello, fa bene a seguire questo consiglio. Quali benefìci ne derivano? Prendendosi il tempo di calmarsi, di pregare riguardo alla questione e di riflettere su come è meglio rispondere, il cristiano permette allo spirito di Dio di guidarlo (Prov. 15:1, 28). Grazie all'influenza di tale spirito, riuscirà a manifestare mitezza e longanimità e potrà seguire il consiglio contenuto in Efesini 4:26, 29: "Siate adirati, eppure non peccate [...]. Non esca dalla vostra bocca nessuna parola corrotta, ma qualunque parola che sia buona per edificare secondo il bisogno, affinché impartisca ciò che è favorevole agli uditori". Quando ci rivestiamo di mitezza e longanimità contribuiamo davvero alla pace e all'unità della congregazione. w11 15/4 4:6, 7