domenica 8 dicembre 2013

domenica 8

Annunciarono la parola di Geova a lui e a tutti quelli della sua casa (Atti 16:32)



Ovviamente tutti noi vorremmo aiutare i nostri parenti ad accettare la buona notizia (Gios. 2:13; Atti 10:24, 48; 16:31). Se però i nostri tentativi iniziali non vengono accolti positivamente, il nostro entusiasmo potrebbe affievolirsi, e alla fine potremmo pensare che non ci sia molto che possiamo dire o fare per indurli a rivedere le loro posizioni. Nondimeno, qualche circostanza inattesa potrebbe cambiare la vita al nostro parente, o quanto meno il suo atteggiamento. O forse nel frattempo abbiamo affinato la nostra capacità di spiegare gli insegnamenti biblici, per cui ora potremmo ottenere un risultato diverso. Dobbiamo stare attenti a non urtare i sentimenti dei nostri parenti (Rom. 2:4). Non c'è motivo di negare loro la gentilezza e il rispetto che mostriamo a chi incontriamo nell'opera di predicazione. Anziché fare continuamente la predica, diamo loro la possibilità di osservare l'effetto positivo che la verità ha avuto su di noi (Efes. 4:23, 24). Mostriamo come Geova ha arricchito la nostra vita, 'insegnandoci per il nostro beneficio' (Isa. 48:17). Facciamo in modo che i parenti vedano in noi un esempio di vita cristiana. w12 15/3 1:19, 20