giovedì 26 dicembre 2013

giovedì 26

Per fede Mosè rifiutò di esser chiamato figlio della figlia di Faraone (Ebr. 11:24)



Mosè fu un esempio di fede e coraggio. Lui e Aaronne, suo fratello, si presentarono più volte davanti al dispotico faraone e annunciarono coraggiosamente le dieci piaghe con cui Geova umiliò gli dèi d'Egitto e liberò il suo popolo (Eso., capp. 7-12). Mosè manifestò fede e coraggio perché, come noi oggi, aveva l'incrollabile sostegno di Dio (Deut. 33:27). Anche noi abbiamo bisogno di un coraggio simile a quello mostrato da Mosè, poiché Gesù disse: "Sarete trascinati per causa mia davanti a governatori e re, in testimonianza a loro e alle nazioni. Comunque, quando vi consegneranno, non siate ansiosi di come parlerete o di ciò che dovrete dire; poiché ciò che dovrete dire vi sarà dato in quell'ora; giacché non sarete voi a parlare, ma lo spirito del Padre vostro parlerà mediante voi" (Matt. 10:18-20). Se dovessimo essere interrogati dalle autorità secolari, lo spirito di Geova ci permetterà di dare testimonianza essendo rispettosi e mostrando fede e coraggio (Luca 12:11, 12). w12 15/2 2:5, 6