lunedì 16 dicembre 2013

lunedì 16

Lo so, Signore: l'uomo non è padrone della sua via, chi cammina non è in grado di dirigere i suoi passi (Ger. 10:23, CEI)



Non sarebbe azzardato per chi è inesperto incamminarsi da solo in una regione selvaggia e inesplorata, senza bussola e senza una guida che conosce quei luoghi? Non sapendo come sopravvivere in questo ambiente inospitale e non avendo la competenza per arrivare sano e salvo a destinazione metterebbe a repentaglio la sua vita. Allo stesso modo, chi pensa di riuscire a dirigere i propri passi in questo mondo malvagio senza lasciare che sia Dio a indicargli la retta via corre seri pericoli. L'unica possibilità di riuscire ad attraversare questo sistema di cose è quella di fare a Geova la stessa richiesta che fece Davide: "I miei passi prendano i tuoi sentieri battuti, in cui i passi dei miei piedi certamente non si faranno vacillare" (Sal. 17:5; 23:3). w11 15/12 2:7, 8