domenica 24 novembre 2013

domenica 24

Quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose? (Matt. 24:3)

Gesù considerò i suoi discepoli amici, non subordinati. Stava in loro compagnia, si fidava di loro e 'faceva conoscere loro tutte le cose che aveva udito dal Padre' (Giov. 15:15). Immaginate come saranno stati emozionati i discepoli quando Gesù rispose alla loro domanda circa la fine di questo sistema di cose. Gesù esprimeva loro ciò che pensava e quali erano i sentimenti che provava. Oggi gli anziani cristiani, imitando Gesù, desiderano essere amici dei fratelli e aiutarli. Coltivano una calorosa e stretta relazione con loro interessandosi di loro e dedicando loro del tempo. Si fidano dei fratelli e condividono con loro le verità scritturali che hanno imparato. Un anziano non avrà mai un atteggiamento di superiorità verso un servitore di ministero più giovane. Al contrario, lo considererà un uomo spirituale dalle buone potenzialità che svolge un prezioso servizio a favore della congregazione. w11 15/11 5:4, 5