domenica 24 novembre 2013

venerdì 25

Mardocheo venne a sapere tutto ciò che era stato fatto (Est. 4:1)

La regina Ester provava grande angoscia. Suo cugino Mardocheo le inviò una copia della legge che autorizzava il massacro degli ebrei e le ordinò di presentarsi al cospetto del re per implorarlo di aiutare il loro popolo. Ma per chiunque si fosse presentato davanti al re senza essere stato convocato era prevista la pena di morte (Est. 4:4-11). Comunque Mardocheo disse a Ester che se avesse taciuto, la liberazione sarebbe venuta da un altro luogo. Quindi aggiunse: "E chi sa se è per un tempo come questo che sei pervenuta alla dignità regale?" Ester chiese a Mardocheo di radunare gli ebrei a Susa perché digiunassero a suo favore. "Anch'io [...] similmente digiunerò", disse, "e dopo ciò entrerò dal re, [...] e nel caso che io debba perire, dovrò perire" (Est. 4:12-17). Ester agì con coraggio, e il libro che porta il suo nome mostra che Dio liberò il suo popolo. Nei nostri giorni i cristiani unti e i loro dedicati compagni manifestano un coraggio simile quando affrontano prove (Sal. 65:2; 118:6). w12 15/2 2:14, 15