domenica 24 novembre 2013

venerdì 22

Mosè era di gran lunga il più mansueto di tutti gli uomini che erano sulla superficie del suolo (Num. 12:3)

Nella Bibbia non si legge che Mosè mettesse ripetutamente in discussione il modo di agire di Geova o si irritasse perché doveva seguire le procedure stabilite da Geova. Prendiamo le istruzioni che ricevette per la costruzione del tabernacolo: erano così dettagliate che includevano, ad esempio, il colore del filo e il numero dei lacci da usare nella realizzazione dei teli di tenda (Eso. 26:1-6). Ma quando Geova fornisce molti dettagli ha buoni motivi per farlo. Ad ogni modo, notate che Mosè non si irritò con Geova per quelle istruzioni così specifiche; non pensò che Geova lo stesse umiliando o che stesse soffocando la sua creatività e libertà. Si assicurò invece che gli israeliti 'facessero proprio così' come Geova aveva detto (Eso. 39:32). Che grande umiltà! Mosè riconobbe che l'opera era di Geova e lui era semplicemente uno strumento nelle sue mani. w11 15/9 5:13